Lo Stu­dio Legale Busanel ritiene che i fatti con­tino più di mille parole.

La pro­fes­sion­al­ità e la tutela del cliente nel pieno rispetto della gius­tizia e delle norme sono per noi car­dini imprescindibili.

Le seguenti frasi/​pensieri/​aforismi rap­p­re­sen­tano al meglio la filosofia e polit­ica del nos­tro Studio:

«Che vuol dire «grande avvo­cato»? Vuol dire avvo­cato utile ai giu­dici per aiu­tarli a decidere sec­ondo gius­tizia, utile al cliente per aiu­tarlo a far valere le pro­prie ragioni. Utile è quell’avvocato che parla lo stretto nec­es­sario, che scrive chiaro e con­ciso, che non ingom­bra l’udienza con la sua invadente pro­fes­sion­al­ità, che non annoia i giu­dici con la sua pro­lis­sità e non li mette in sospetto con la sua sot­tigliezza: pro­prio il con­trario, dunque, di quello che certo pub­blico intende per «grande avvo­cato». ( da Piero Cala­man­drei: giurista, uomo politico e scrit­tore italiano )

«Gli avvo­cati non sono nè gio­col­ieri da circo, nè con­feren­zieri da salotto: la gius­tizia è una cosa seria». (Piero Cala­man­drei: giurista uomo politico e scrit­tore italiano)

«Quat­tro cose dee osser­vare l’avvocato: udir con pazienza l’avversario, con­sid­er­are bene le cose udite, apparec­chiar la deb­ita risposta alle con­sid­er­ate, e conchi­uder alle­gando le cose aggiunte.» (Orazio Rinaldi, Dot­t­rina delle virtù e fuga dè vizii, 1585)

«Avvo­cato Miller: Cos’è che le piace di più del diritto? Andrew Beck­ett: Il fatto che una volta ogni tanto, non sem­pre, ma a volte, diventi parte della gius­tizia. La gius­tizia appli­cata alla vita». (Tratto dal Film «Philadel­phia»)

«...Fu prin­ci­pal­mente aggra­dito il carat­tere nobile e vir­tu­oso dell’Avvocato; il quale, inf­lessibile all’amore, all’interesse ed alle minacce, sa così bene tri­on­fare delle pas­sioni, e a tutto preferire l’onore di se medes­imo e della sua pro­fes­sione; eppure (ridete, ch’ella è da rid­ere) fu crit­i­cato il mio Pro­tag­o­nista per questo appunto, per­ché in sommo grado ono­rato. Vi furono di quelli che non si ver­gog­narono di dire, che in tali cimenti non fosse verisim­ile la resistenza. Questo è un negare la Virtù medes­ima, la qual allora fa di sé mostra, quando è più com­bat­tuta, né può risplen­dere fra le ordi­narie e facili con­tin­genze. Sono smen­titi i miei sig­nori Crit­ici da una serie numero­sis­sima di Avvo­cati cele­bri per virtù e per dot­t­rina, quali si riconoscono nell’ ono­rato mio Alberto, e chi di tal carat­tere non sa per­suadersi, mostra o di poco inten­derlo, o di non essere ben dis­posto a imi­tarlo. Il mio Avvo­cato non è che una copia dei buoni ed un ammaes­tra­mento ai cat­tivi. Chi lo somiglia, si con­soli; chi va dis­tante, arrossisca; chi non sa, impari; e chi sa, mi difenda». (Da «L’Avvocato Veneziano», «l’Autore a chi legge», Carlo Goldoni)

«Scor­ag­gia la lite. Favorisci l’accordo ogni volta che puoi. Mostra come l’apparente vinci­tore sia spesso un reale scon­fitto… in ono­rari, spese e perdite di tempo.» (Abra­ham Lincoln)

«Il rap­porto tra cliente e Avvo­cato deve essere di col­lab­o­razione e fidu­cia. Solo così si pos­sono indi­vid­uare i reali inter­essi, le giuste soluzioni e rag­giun­gere gli obi­et­tivi «. (Avv. Sil­via Busanel)